Le lingue sami sono lingue ugro-finniche che quindi c'entrano col norvegese meno di quanto l'italiano c'entri col russo, l'hindi o l'urdu, per dire, però mi pare che i due se la intendano benissimo lo stesso.
Jan Garbarek – Rahkki Sruvvis
(da "I Took Up The Runes", 1990)
Io in questi ultimi vent'anni 'sto pezzo me lo sarò canticchiato (ma senza le parole giuste, eh) chissà quante volte, pensa un po' te cosa ti va a canticchiare la gente!
ah, per quello che ci capisco io di rune, cioè non molto, sulla copertina c'è scritto "ian".
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4 commenti:
minchia andre', pure le rune leggi?
e poi?
traduci in sanscrito nel tempo libero?
aggiusti la teoria della relatività?
sogni in klingon?
vabbuo'.
ascoltati anche garbarek in coppia con mari boine, sempre che tu la boine non ce l'abbia sul comodino a farti da sveglia...
ehm... ci riprovo, ma io e la mari boine invece non ci pigliamo molto... (per dire il suo cd real world che mi fu dato appena uscito lo regalai alla prima occasione... però ci riprovo)
'notte
(ps. leggere le rune è facile, anche a non avere i libri che ho io, ormai basta la wiki :)
tre anni fa ebbi modo anche di sentirla a pavia. gradevole, assai.
sai andre', starti appresso (blogghescamente parlando) fa uno strano effetto: oscillo fra la curiosità (e l'arricchimento) e la bieca umiliazione (delle mie ristrette conoscenze).
'nanotte...
la bieca umiliazione
più che conoscenza è attitudine, una buona parte di quello che racconto qui la scopro contestualmente alla scrittura dei post, avendo sotto mano google e la wiki si può simulare una conoscenza sterminata (basta un'infarinatura vasta e superficiale – e quella non mi manca –, una giusta dose di curiosità e, soprattutto, il desiderio di farsi bello con le storie altrui :)
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