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lunedì 16 agosto 2010

crepe nelle nostre fondamenta

Nel 2007 Kate Nash compie vent'anni tondi ed esordisce col suo primo album "Made of Bricks". Vi propongo "Foundations" suo secondo singolo, scritto da lei insieme a Paul Epworth.

Il testo lo trovo brillante: un vivido quadretto di una giovane coppia ormai agli sgoccioli, visto con gli occhi di lei.




Kate Nash - Foundations






lei è così inglese e così carina... lo so, pare un controsenso...

7 commenti:

anonimo ha detto...

Be', non è proprio un controsenso: ci sono altre così inglesi e così carine. La prima che mi viene in mente è Karen Elson ma forse è solo perché oggi mi sono arrivati praticamente insieme i comunicati stampa che annunciavano concerti milanesi di entrambe a fine settembre: Kate Nash il 25 al Tunnel e Karen Elson il 30 al Dal Verme.

Ciao

Alessandro

anonimo ha detto...


Perché, Kate Bush che cosa vi ha fatto?

Ipo Babushko Babushko

anonimo ha detto...

Ohi, Ale, sono andato a guardare quella Elson che dici… sarà bravissima, se lo dici tu mi fido, ma quanto ad avvenenza, a me sembra un avanzo di autopsia.

Ipo

403 ha detto...

Guarda che Kate Bush non mi pare proprio così inglese... (che - a parte che credo sia mezza irlandese - se mi dicessero che è di sangue francese o finanche greco potrei pure crederci)... quella che piace ad Ale invece mi pare sì così inglese (sul così carina avanzo anch'io qualche dubbio, ma siam gente dai gusti difficili qui)

anonimo ha detto...

Non è che io sia proprio un fan della Elson: fino a stamattina manco sapevo che esistesse! Poi mi ha incuriosito il comunicato stampa, secondo il quale il suo disco "miscela Nick Cave, PJ Harvey, Sandy Denny, Opal and Rain Parade a Julie Driscoll" . A me di Cave, Opal e (anzi: "and") Rain Parade non importa nulla ma se mi nominano Sandy Denny e soprattutto Julie Driscoll (eccone un'altra così inglese e così carina ma io credevo che parlassimo solo di giovinette) mi corre obbligo di verificare.
Nei brani su myspace non ho trovato granché di affine a nessuna delle due ma come ragazza la Elson non mi dispiace affatto, checché ne diciate voi, che trovo concordi con i suoi (ora ex, ovviamente) compagni di scuola, i quali la chiamavano "The Ghost Who Walks", da cui il titolo del suo album.
Poi è chiaro che se mi nominate Kate Bush (nata nel Kent da padre inglese e madre irlandese) siamo tutti d'accordo ma, come dicevo, credevo stessimo parlando di nuove leve e non di signore della mia età (anzi, ha un mese abbondante più di me),
Ciao
Alessandro

403 ha detto...

ehm... io non intendevo parlare né di giovinette, né di milf, né altro, mi limitavo a fare un commento, grevemente razzista, nei confronti della scarsa avvenenza media dei purosangue inglesi (e uso purosangue non a caso)

anonimo ha detto...


[IMMAGINE]