Conosco uno che di mestiere progetta cioccolato. Non è un pasticcere, è laureato in alimentaristica e lavora in una grande industria. Da quello che ho capito funziona così: arriva un responsabile prodotto della sua azienda (o di un'altra azienda loro cliente) con una richiesta, per esempio: "devo glassare una nuova merendina, ho bisogno di una copertura al cioccolato che abbia questo sapore, grossomodo queste caratteristiche e questo costo".
Il mio amico allora si mette lì e, con un arte che ai miei occhi pare quasi magica, s'inventa la formula che potrebbe avere quel cioccolato lì, con tutte quelle caratteristiche lì. Poi si fanno le prove. Ossia, a volte, il lavoro di questo mio amico è passare la mattinata ad assaggiare cioccolato, per vedere se la progettazione va nella direzione giusta, per fare le correzioni ai cioccolati.
Lui se ne va in ufficio e per quella mattina mangia cioccolato. Forse ci ricamo un po' io con la fantasia, ma da come la racconta a me pare che non si tratti di un paio di assaggini, ma proprio di una bella scopracciata (magari suddivisa su vari assaggi). Poi in pausa pranzo non mangia (e visto che per hobby lui scrive canzoni umorisiche, ed è pure bravo, magari ne approfitta per scriverne una, che tutto quel cioccolato secondo me lo mette di buon uomore).
Noi gli abbiamo chiesto se non gli viene mai a noia, dopo tanti anni che fa questo mestiere, di mangiare ancora cioccolato ma lui dice di no, dice che il cioccolato non viene mai a noia, l'odore del cioccolato magari sì, ci sono giorni che dà dastidio, ma il mangiarlo no, anzi mangiarlo può anche dare dipendenza.
Ecco, m'interessava raccontare che io conosco uno stimato professionista che, certe volte, va in ufficio in giacca e cravatta e per mestiere mangia cioccolato di mattina.
Recent Posts
8 commenti:
è bellissimo. Solo che quando va in pensione a quello lì gli vien la depressione, un calo improvviso di serotonina che può anche ucciderti
Andrea, conosci un sacco di soggetti interessanti tu! :-)
Sembra il signor Mack del trattamento ridarelli di roddy doyle...
Grazie chiara! io penso che se fai un lavoro così il trattamento pensionistico poi deve prevedere anche una certa quantità di cioccolato che mensilmente ti viene consegnata... tipo che vai in posta e c'è il pacchetto mandato dall'imps con dentro tutte le barrette di cioccolato del mese (perché l'unica alternativa che vedo è una sorta di TFR in cioccolato: l'azienda accantona una certa quantità di cioccolato ogni anno e alla fine, quando ti ritiri, te lo consegna... che se sei lì da tanti anni come il tipo che conosco io ci vorrebbe un camion... però anche così potresti morirne, con tutta quella cioccolata che ti arriva d'un botto... io penso sia meglio la pensione in lingotti mensili).
Ciao laura! non è colpa mia, giuro, io sono uno che non è propenso a conoscere gente, sono orso e sono pigro... però poi capita che conosci qualcuno d'interessante, magari per caso o per sbaglio, e lui poi ti presenta qualcun altro d'interessante e, tuo malgrado, senza accorgerti, ti trovi in mezzo a una catena di sant'antonio di gente interessante... tipo che incontri una persona su FF che ti sta simpatica e poi ti ritrovi coinvolto in un giro d'interessantissimi disadattati che neanche hai capito come.
Spari, io leggo troppo poca letteratura per ragazzi, il signor Mack adesso l'ho dovuto googolare, per dire... tu magari sei avvantaggiato dall'avere due figli in età opportuna, però io penso che leggo troppo poca letteratura per ragazzi (e, se esiste un bene e un male, questo è un male).
Andrea, sottoscrivo tutto (ma non che tu sia un orso eh!) :-)
io ho la precisa convinzione che il mio umore sia un po' tanto calato da quando ho scoperto che per via delle mie allergie non devo mangiare cioccolato.. (che poi io l'ho cambiato in "non dovrei" ma certo non esagero nelle dosi). Prima ero più allegra secondo me :)
@laura l'orsitudine la sottoscrivo io, non ti preoccupare...
Ciao Mastra! io non sono allergico ma ho comunque ho cambiato di recente regime alimentare, so anch'io cosa vuol dire quel calo di serotonina (e io ho pure un'amica che va spesso in svizzera portando indietro prelibatezze varie, grrrr)
Una mia amica lo fa con le zuppe. Quelle pronte surgelate. solo dice che quelle, dopo un po' stufano. Infatti invidia i colleghi del cioccolato :-d
Posta un commento