![]() |
[fonte] |
Non è che poi questa richerca io l'abbia approfondita più di tanto, sì, ho scoperto che questo stile musicale nato a fine '50 ed emerso nei primi '60 ha mosso i primi passi in francia per espandersi poi soprattutto in spagna e nel quebec (!) e un po' si è visto anche da noi (anche eseguito da insospettabili).
Di sicuro uno dei numi tutelari dello yé-yé è stato questo signore qui:
Ho cominciato bene la mia escursione in questi tempi antichi, ma poi mi sono perso via in tempi più moderni e sono approdato a tutt'altri lidi.
Nel 1962 prendevo in giro "i Metafisici" e la loro passione per le parole sdrucciole e poi, uno dei motivi per cui trovo irresistibilmente ipnotica "Arriva lo ye ye" dei Baustelle è la successione: verso sdrucciolo, verso sdrucciolo, verso sdrucciolo, verso tronco del suo ritornello. Mah... Siamo fatti strani.
"I Was a Yé-Yé Girl" del meteorico gruppo Doing Time con alla voce In-Grid (al secolo Ingrid Emiliana Alberini, che non è quella che si vede cantare nel video) è invece un'operazioncina che, mi pare, se ne stia dalle parti dei Touch and Go o (volendo un po' esagerare) di questo successo dei Propellerheads, e a me, ogni tanto, stare da quelle parti per tre o quattro minuti mi mette allegria.
Certo, lo Yé-Yé è un'altra cosa.
2 commenti:
misconosciuto quanto geniale cantante Ugo Ladoro (nome d'arte di Doriano Vimercati)
Ma infatti!
Posta un commento