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mercoledì 19 gennaio 2011

penguins are so sensitive

Quando sento la parola "country" la mano mi va istintivamente alla bocca. È che sono abbastanza educato e, se si parla di musica country, so che sicuramente sta per arrivarmi uno sbadiglio.

Lyle Lovett deve essere una persona simpatica e deve essere pure uno bravo. Lui non è proprio un musicista country, è più sul cantautore, ma le sue sonorità a volte sono un po' quelle e poi anche coi cantautori americani non è che io poi ci abbia tutta 'sta grande passione.
Totale: non è che io abbia mai seguito con molta attenzione la sua, ormai trentennale, carriera.

Però nel suo disco del 1994 c'è un pezzo che mi è sempre piaciuto un sacco.

È dedicato ai pinguini.


Lyle Lovett – Penguins ("I Love Everybody", 1994)


Da questo album non sono stati estratti singoli, ma di "Penguins" Lovett ha fatto un video (pure carino, girato a parigi) e ha eseguito la canzone, per promuovere il disco, dal vivo in qualche ospitata televisiva, qui al Letterman Show:



Il che è un po' assurdo e decettivo, perché gli altri brani dell'album sono tutti diversi da questo e tutti simili tra loro: canzoni voce e chitarra acustica, con qualche vaga sonorità (yaaawn) country (chiedo scusa).

Ma Lovett ai suoi pinguini tiene di sicuro parecchio, quel pezzo è la prima traccia del suo "Live in Texas" (del 1999) e gli ha anche dedicato un cortometraggio co-firmato assieme a Wayne Miller (dura una ventina di minuti, è molto in inglese e bizzarro il giusto):



Piccola nota rosa: l'album "I Love Everybody" è stato registrato e pubblicato mentre Lovett era sposato con Julia Roberts (il matrimonio è durato un paio d'anni e le canzoni del disco lui le aveva scritte tutte prima) lei ci fa qualche coro.



non amo le belle macchine
gli anelli di diamanti o le stelle del cinema
io amo i pinguni
oh dio, se amo i pinguini

butta i tuoi soldi dalla finestra
staremo seduti in giro
a vederli nevicare
io amo i pinguni
oh dio, se amo i pinguini


i pinguini sono così sensibili,
sono così sensibili,
ai miei bisogni


ai miei bisogni...


 

4 commenti:

ehvvivi ha detto...

si calava pesante il bimbo, eh?
per me l.l. è sempre stato l'ex marito di julia roberts e uno degli attori di america oggi. e stop.

403 ha detto...

tredici album pubblicati, ventuni singoli, centinaia di concerti... e poi uno risulta essere solo l'ex marito di julia roberts (per altro solo per una ventina di mesi) e quello che aveva una parte in america oggi...

Povero Lovett!
(e poveri anche i pinguini)

anonimo ha detto...

Decettivo? Ero convinto che fosse un calco da deceptive e stavo già preparando un commento da maestrino con la penna rossa ma poi ho voluto cercare "decettivo" sui vari dizionari segnalati da te e dal tuo linguista computazionale di fiducia: be', la maggior parte di essi mi dà "termine inesistente" ma wikitionary mi dice sinteticamente "ingannevole (pubblicità, marchio decettivo)" e il vocabolario Treccani ha invece una voce completa: "decettivo agg. [dal lat. tardo deceptivus, der. di deceptus, part. pass. di decipĕre «ingannare, indurre in errore», per influenza dell’ingl. deceptive], non com. – Ingannevole, che trae o può trarre in inganno e indurre in errore; è termine usato talora nel linguaggio giuridico".
Così imparo.
Ciao
Alessandro

403 ha detto...

Ero convinto che fosse un calco da deceptive

Ale, mi fai più sapiente di quanto io non sia, io non so l'inglese abbastanza per farne dei calchi :)