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martedì 31 agosto 2010

oggi, poco prima di pranzo...

Cammino verso casa, un tipo alle mie spalle, a un passo da me, chiama: "andrea!". Neanche mi volto (e io mi chiamo andrea). Naturlamente non chiamava me, il tizio che veniva incontro a me, e incontro al tipo, si è illuminato in volto e l'ha salutato di rimando ("ciao Luca").

Per prima cosa ho pensato, sorridendo tra me e me, che siamo così tanti a chiamarci così che io sono abituato a non voltarmi. In spiaggia, da ragazzino, era quasi sempre un altro andrea quello che chiamavano (non sempre lo stesso, popolarissimo, si faceva un po' a turno). Per seconda cosa però ho pensato che non mi sono voltato perché quella voce lì, io, non la conoscevo.

Io sono molto fisionomista per le voci (lo so, non è giusto dire "fisionomista" per una voce) sono quasi più fisionomista (io lo uso, pace) per le voci che per le facce. L'altra sera abbiamo organizzato da me una visione di Rashōmon, io non lo avevo mai visto. È bastato che Toshirō Mifune aprisse la bocca che io dicessi "ma questo... è Arnoldo Foà" finito il film abbiamo scoperto che era proprio doppiato da Arnoldo Foà (che io, per altro, non è non lo sentissi dai tempi della Freccia Nera, o di Padre Brown, ma poco ci manca). Agli altri non mi pare che questa cosa abbia fatto l'impressione che avrebbe dovuto, a me comunque l'ha fatta, vabbe'.

Insomma, oggi ho pensato che forse (no, non è che ci credo davvero) ma, forse, sono diventato fisionomista delle voci (non si dice, non si dice, lo so) proprio perché da piccolo mi chiamavo andrea. Insomma, quando in spiaggia qualcuno gridava "andrea!" non bastava proprio riconoscere il nome che veniva chiamato (al bagno La Vela di Castiglione quanti eravamo a chiamarci andrea? in cinque? in sei? mah...). Per me era quasi più importante riconoscere la voce di chi urlava "andrea" piuttosto che il nome che veniva urlato. Quelle rare volte che "andrea" aveva un timbro che riconoscevo, ero io, altrimenti era l'altro (sì, quello popolarissimo).

Poi oggi sono arrivato a casa, ho messo su l'acqua per la pasta, e mi sono messo a pensare su come volevo condirla (che, alle volte, penso pure cose di una qualche utilità pratica).

(dopo parliamo di mani)

17 commenti:

viadellaviola ha detto...


eh infatti le mani!
si dirà: vicinomista?

403 ha detto...

Timbronomista?

anonimo ha detto...


In effetti, la mia voce risonante è molto caratteristica.

Arnoldo

403 ha detto...

Ciao Arnoldo!
Una volta ti ho sentito leggere "Tutto in un punto" dalle Cosmicomiche e mi sei piaciuto un casino! (poi mi sei piaciuto anche altre volte, ma quella mi è rimasta particolarmente cara)

Shapa ha detto...


Però non puoi lasciare tutto a metà, io sono ancora in apprensione per quelle povere formiche che immagino in giro per Milano alla ricerca delle tue briciole,  almeno come hai condito la pasta potevi dirlo.

alsoit ha detto...

voto per shapa: che fine hanno fatto le formiche?

Io mi chiamo in un modo così strano, che nessuno mi scambia mai per un'altra. Oddio, una volta ad una festa di laurea c'era una che si chiamava come me e ci siamo messe a ridere e abbiamo anche fatto amicizia, complimentandoci a vicenda per l'originalità dei genitori (rispettivi).
Vedi? A chi troppo e a chi nulla!

403 ha detto...

Ciao Shapa!
(in questo post i commenti sono tutti scompigliati, scusate)

le formiche stanno benissimisimmo - per questo che non mi degnano di visita - appena posso ti racconto.

la pasta poi fu alla carbonara.

(sono toranto ieri notte, stamani sono stato in redazione - è ho lavorato! - adesso dovrei lavorare, fare un po' di spesina per stasera che ho ospiti e non ho il pomodoro per fare la fett'unta col pomodoro... guarda che ci tengo a dire delle formiche, e poi ho quel pezzo del mio amico traduttore... insomma, qui ci sono così tante cose da dire, tante cose da fare, e così tanta tanta parsimonia nell'usare le proprie, per altro modeste, energie!)

403 ha detto...

Al ciao!
(sempre più in disordine 'ste mie risposte, mi spiace, ma voi commentate a rate e io sono diventato orbo da vicino e quindi scrivo con lentezza, per ridurre di un poco il numero di refusi)

mia mamma ha un nome che ha solo lei al mondo (forse mi ha chiamato andrea per fare media)...

(e non fare la furbina, a te, in privato, l'ho anche detto che fine hanno fatto le formiche)

alsoit ha detto...

ma che ne so, pensavo che dal fico si fossero poi suicidate sul vialetto di casa calpestato dagli operai dell'Enel e della Sip (si dice ancora Sip? E Batistuta gioca ancora nella Fiorentina?)

uff... ;)

403 ha detto...

ARGH!
Spoiler, spoiler!
Hai svelato a tutti parte del segreto delle formiche... un'altra parola sull'argomento e non scrivo più il post :P

alsoit ha detto...

ecco, non dovevo rivelare la parte del suicidio, eh?
E' stato più forte di me, quella scena di formiche spiaccicate dagli scarponi crudeli degli operai Sip e Enel era troppo strappalacrime per tenermela solo per me. Giuro non lo faccio più.

alsoit ha detto...

((ora mi butta fuori, me lo sento))

alsoit ha detto...

@ shapa: ;-)

Shapa ha detto...


NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ditemi che non è vero!

403 ha detto...

Ribadisco, le mie formiche stanno benone... di certo meglio di me e di chi fa la spiritosa per sgomentare le brave ragazze sarde.

Shapa ha detto...


Ecco! Alsoit non si sgomenta così la gente!
Sgomentatrice! :)

alsoit ha detto...

scusate, ogni tanto sono pestifera ;). Bella la Sardegna sob.