È quello che vorrei anch'io, ma ancora non devo essere pronto perché non solo nel mio sogno non mi addormento, ma addirittura mi sveglio nella realtà. Guardo l'ora, sono le 5 e 10. Sto bene, sono sereno, nonostante il sonno mi appunto subito tutto (che questo è l'unico modo per non perderli, i sogni) e poi torno a dormire.
Mi riaddormento e al giro dopo va meglio. Sogno chi, da un po' di tempo, sta riempiendo le mie giornate. È la prima volta che succede. Bellissimo. Poi suona la sveglia. Mi alzo, insonnolito e di ottimo umore.
Per quanto ne so (cioè pochissimo) sognare dentro ai propri sogni, sognare di sognare, è una pratica sciamanica potente. Immagino che per me sia ancora presto ma sia io, sia il mio Maestro (Maestro che neanche sapevo di avere e che ho visto stanotte per la prima volta in vita mia, che stanotte si vede che era notte di "prime") eravamo sereni, tranquilli e fiduciosi.
Mi pare un buon inizio.
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8 commenti:
Poi ci sarebbe da capire se il referente del mio primo sogno di stanotte sia più Castaneda o sia piuttosto più Elio. D'altronde c'è anche chi pensa che Castaneda sia cazzone pure più di Elio... Di mio posso dire solo dire che conosco meglio gli insegnamenti de Le Storie Tese piuttosto che quelli di Don Juan. Ma la forza sciamanica ha le sue vie misteriose.
io gli unici sogni in vita mia che mi sono ricordata erano due incubissimi. resta solo da capire se la persona che ti occupa la testa in questo periodo è un incubissimo. se è un incubissimo... amen! :D
no, incubissimo no, neanche un po', nel sogno di stanotte neanche un po', potrebbe sempre esserci un colpo di scena in qualche sogno futuro però io non credo, vedremo... spero di no... certo che, se riuscissi a seguire i dettami del Maestro e ce la facessi ad abbandonarmi - senza resistenze - al sognare, io penso che difficilmente potrebbe succedermi più nulla di male, né dentro ai sogni, né fuori... non so, vedremo...
— Dunque non ho sognato, — si disse, — salvo che tutti non facciano parte dello stesso sogno. Solo spero che il sogno sia mio — non quello del Re Rosso. Non vorrei appartenere al sogno di un'altra persona, — continuò in tono piuttosto lamentoso. — Ho una gran voglia d'andare a svegliarlo per veder che cosa accadrà.
Paolo: "la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?"
oh che bella sensazione avere qualcuno ci occupa i pensieri :)
e che non sia il commercialista o i creditori, ovviamente!
ho cliccato invio prima del tempo.
io invece sogno solo gli ex e son sempre incubi.
diceva la mia strizza che associo i legami amorosi alle esperienze negative eccetera eccetera eccetera.
Vivi, è bello sì! E anche riguardo ai sogni io sono fortunato, di incubi in tutta la mia vita ne ho fatti pochissimi (non più di una dozzina da quando ero bimbo, ma magari anche meno) e coi sogni ho un gran bel rapporto... una volta da uno ho tirato fuori un soggetto che ho venduto al mio editore, per dire... :)
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